Come di certo saprete la città di Quarto ha un nuovo sindaco. Si tratta di Massimo Carandente Giarrusso, il candidato di centro destra che come da previsione è riuscito a conquistarsi la carica di primo cittadino al primo turno. Ma ascoltiamo la cronaca di questa tornata elettorale raccontataci dal nostro inviato Salvio Di Lorenzo.
httpv://www.youtube.com/watch?v=EwIbwOLmx9s
Visto che belle facce, in quella festa?
Salve a tutti, questo è il primo intervento che effettuo in questo form.
Sono un cittadino di Quarto dal 1980, ho avuto fino ad ora poca possibilità di addentrarmi sulle problematiche politiche e socio-culturali della città.
Ultimamente seguo le cose cittadine attraverso il sito di Quartocanale.
Nel ritenere questo sistema estremamente libero dove chiunque può in forma anonima e/o palese esprimere le proprie opinioni. Sono rammaricato, leggere in alcuni casi improperi ed affermazioni che rasentano la diffamazione, ritengo invece che tale occasione deve dare spunti a vere e proprio discussioni costruttive, nel rispetto di qualsiasi posizione. Invito pertanto i tanti che si limitano solo a leggere di partecipare compatti a rappresentare le proprie idee.
Vorrei aprire una riflessione sull’esito dell’ultima tornata elettorale tenutasi a Quarto per l’elezione del sindaco e relativi consiglieri. Si parla sempre più spesso solo dei meriti e/o demeriti del Sindaco in carica, mentre molto andrebbe detto sulle responsabilità degli assessori e dei consiglieri che formano il governo del paese.
Tanto premesso, nel dichiarare la mia scelta di voto al Dott. Tiseo, non si può fare a meno di augurare al nuovo sindaco Massimo (così ha insistito voler essere riconosciuto) le migliori fortune e gli auguri più sinceri di una proficua consiliatura.
Bisogna cominciare a pensare che chiunque chiamato a gestire le sorti di una cittadina come la nostra , deve concentrarsi a risolvere i problemi della stessa, non si può pensare che le future scelte potranno essere condizionate da filosofie di partito e/o interessi familiari. Se rinunciamo a pensare ed agire condizionati solo dal pensiero biblico “che la colpa dei padri ricadrà sui propri figli” oppure che “l’arte dei padri è mezza imparata” e pensare invece che è possibile operare bene per chiunque.
Per tutti coloro che non si sentono rappresentati dall’attuale maggioranza possono sempre organizzare una leale attività di controllo della gestione della città e se il programma, presentato ai cittadini che li hanno votati, viene regolarmente messo in pratica. Perchè solo attraverso ciò sarà possibile in modo civile e costruttivo smascherare e documentare abusi e/o soprusi , azioni di prevaricazione, ecc..
Con le informazioni di cui sopra sarà possibile contestare eventuali comportamenti non consoni alla gestione della vita della città, predisporre un progetto politico alternativo e se reale riconoscere pubblicamente i meriti per il lavoro svolto dalla maggioranza in carica, rimarcando eventuali possibili migliorie per il bene comune che solo attraverso un progetto e pensiero politico diverso si possono realizzare.
Scusate la lungaggine ma non sempre è semplice esprimere il proprio pensiero.
Salvea tutti
liberopensatore